domenica 20 agosto 2017

Italian Style


- Ooohh, cara... non mi dire ! Ti sei rifatta...

- Sììì !

- Ti sei rifatta il naso da Giorgio Varani ! Ti sarà costato un botto !

- Eh, certo, un chirugo estetico così non è economico, ma lo desideravo tanto...

- Ma i soldi che hai speso li vale tutti, lo stile è inconfondibile, è così trendy, appena ti ho visto ho detto "maddài la mia cara Saragièi lo ha fatto davvero", poi mi sono avvicinata e ho visto il logo GV stampigliato sulla narice... è proprio uno stile attualissimo, complimenti davvero, sei uno schianto.

- Grazie Daiana, mi fa piacere, sei sempre tanto cara.

- Ma lo sai che pure io sto pensando a farmi qualcosa che sia un pò alla moda, però sono tanto indecisa... dammi qualche consiglio tu.

- Che ti piacerebbe ?

- Ma guarda, sono incerta... tra quei famosi lifting bio-ottimizzati di Lino Chelone, che ha uno stile, delle linee che mi fanno impazzire, quel modo di tirarti i lineamenti in modo così moderno, tutto un pò asimmetrico, che sembra proprio naturale... hai presente ?

- Ma certo, è l'ultimo grido, Chelone fa delle cose bellissime.

- Ecco, quello lì, oppure sai quei coordinati occhi - naso - labbra di Sauro Lacerta ?

- Wow, il massimo ! Se ne è fatto uno la mia tricostilista, non ti dico...

- Chi ?

- Hai presente quella che ha il negozio di parrucchiera dietro casa mia ? Quella all'angolo della piazza, adesso è tricostilista.

- Ah, ha cambiato lavoro ? Ma era brava...

- No no, praticamente è uguale, solo che adesso si chiama così. E ti dirò: con il coordinato viso Sauro Lacerta sembra un'altra, però nello stesso tempo è sempre lei, sai quello stile...

- Eh, sì, che ti cambia completamente ma che ti lascia il tuo modo di essere, mi piace tanto; e poi diciamocelo: quando ci hai la lucertolina di Sauro Lacerta sullo zigomo, ti guardano tutti in un altro modo, eh...

- Embè, ci mancherebbe, mica ti fai rifare da uno qualsiasi, quello che è firmato...

- Ma pure col lifting di Chelone, gli ultimi modelli sono da urlo, eh... Hai visto che se lo è fatto pure Ruby Rubacuori, quella che conduce "Vita privata di calze e collant" il giovedì sera su Canale 22 ? Quella ormai ci avrà più di quarant'anni, e adesso ha un viso che sembra nuovo di zecca. Quanto mi piacerebbe averne uno uguale ! Tu che mi consiglieresti ?

- Come no, quello è il mio programma preferito e lei la a-do-ro. Senz'altro il lifting di Chelone ti costa meno, ti dà un qualcosa in più, però non è detto che ti duri tanto come il coordinato di Lacerta; però dovere pure cambiare tra un pò potrebbe essere un vantaggio: come si fa a sapere quali saranno le nuove tendenze dei prossimi anni ? E' difficile. Anch'io voglio aspettare un attimo prima di decidere che stilista scegliere per l'arrotondamento delle nautiche, e quello pure è una cosa che devo fare, 'ste chiappe che ho adesso ormai sono fuori moda, sono anni che sono sempre le stesse.

- Natiche, senza la u.

- Sicura ? Io ho sempre detto nautiche.

- Sicurissima, natiche.

- Ma và ? Ero convinta che si chiamavano nautiche perchè poi, dopo l'operazione, quando vai al mare o in piscina galleggiano. Nel senso: tu ci spendi un sacco di soldi, e poi d'estate, quando si devono notare, tante volte stai in acqua, e se nessuno le vede diventa un pò uno spreco. Invece sono nautiche, stanno a galla, così rimane in vista il logo del chirurgo estetico che te le ha fatte; no ?

- No, si chiamano natiche, ma non so per quale motivo. Certo, anche lì ci sono tanti stili, tante linee, più arrotondate, più asciutte, è una scelta importante per il look che ti vuoi dare. Per quelle cose lì il mio preferito è Ally Gatore; però, certo, tutto deve essere in sintonia con il resto: non puoi mettere insieme stilisti con concetti della moda che non vanno d'accordo fra loro. Tu poi, con tutti i ritocchini che ti sei fatta al viso, al seno, alle cosce, devi scegliere qualche cosa che sia in linea con tutto il resto. Il tuo ormai è uno stile troppo personale per potere scegliere una rotondità di natiche a caso.

- Eh, sì te l'ho detto, vorrei tanto ma ci sto pensando bene.

- A proposito, sai che qualche giorno fa c'era un servizio in televisione che ha fatto vedre un quadro, un ritratto di signora, che quando l'ho visto ho subito pensato a te, di un pittore che ci aveva un nome italiano, tipo Bigazzi, qualcosa del genere, ma non era italiano, mi sa francese. E' quello che ha dipinto pure le ragazze di Vignone, Vignone non è in Francia ?

- Picasso ?

- Eh, forse proprio quello lì.

- Allora mi sa che era belga. Una volta ho letto la Storia della Pittura su Cosmopolitan e ho imparato che ormai i pittori moderni sono tutti belghi. Van Gogh, Van Dik, Rembràn, tutti. Oddìo, non è che l'ho letta tutta perchè era un pò pesante; ma mi sa che 'sto Picasso sarà pure lui di quelle parti lì.

- Embè che vuoi, ciascuno ci ha le sue eccellenze: noi ci abbiamo il meglio degli stilisti della chirurgia estetica, e loro ci hanno i pittori; sempre grandi firme sono. Ma quel ritratto... quant'era realistico ! Era proprio tale e quale a te. Quanto erano bravi i pittori di una volta. Pareva 'na fotografia !